Privacy e password aziendali: ancora libera scelta per i dipendenti, 31.03.2021
La stragrande maggioranza delle aziende, si stima che la percentuale si aggiri intorno all’80%, non ha ancora dettato i criteri per l’impostazione delle password aziendali, lasciando di fatto liberi i propri dipendenti di sceglierle senza alcun criterio che riguardi la sintassi, la lunghezza o altre metodologie che riguardino l’impiego dei caratteri da inserirvi. Secondo la ricerca ”Acronis Cyberthreats Report 2020”, infatti, una percentuale di password aziendali che oscilla tra il 15 e il 20% include il nome dell’azienda stessa, rendendo così vita facile ai pirati informatici, ed a soggetti non autorizzati, che possono decriptarle con maggiore facilità.
Si rinvia all’articolo allegato per l’approfondimento sul tema.
Buona lettura