Per accelerare sui tempi di erogazione dei trattamenti di cassa integrazione ordinaria e in deroga legata all’emergenza coronavirus, l’ABI e l’INPS hanno stipulato una convenzione che prevede che saranno le banche ad anticipare tali somme ai lavoratori, che verranno poi rimborsate dall’Inps. L’anticipazione dell’indennità avverrà tramite l’apertura di credito in un conto corrente apposito, se richiesto dalla banca, per un importo forfettario complessivo pari a 1.400 euro, parametrati a 9 settimane di sospensione a zero ore (ridotto in caso di durata inferiore), da riproporzionare in caso di rapporto a tempo parziale. Con questa comunicazione vogliamo accentrare l’attenzione sul fatto che non c’è l’obbligo da parte degli istituti bancari di aderire a questa iniziativa. Vi invitiamo quindi a sensibilizzare i dipendenti che vogliono avvalersi di tale facoltà a verificare, prima possibile, se la loro banca di riferimento ha aderito o meno a tale iniziativa per avere così il tempo di attivare, eventualmente, un conto corrente presso un altro istituto di credito. Vi preghiamo inoltre di comunicarci, nel più breve tempo possibile, eventuali cambiamenti bancari da parte dei vostri dipendenti per permetterci di compilare correttamente la denuncia mensile da inviare all’Inps necessaria per dare corso a tale adempimento.