Comunicazioni lavoro accessorio – FAQ

Il Ministero del lavoro il 2 novembre u.s. risponde ad importanti quesiti per l’utilizzo del c.d. lavoro accessorio e al relativo utilizzo dei ”voucher”.
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Cartelle Equitalia – definizione agevolata

Con l’approvazione del D.L. 22 ottobre n°193/2016 diventa definitiva la possibilità di definire in via agevolata i carichi iscritti a ruolo affidati agli agenti della riscossione.
Per maggiori approfondimenti sull’argomento si invita alla lettura del documento allegato.

Gli enti possono «patteggiare» le sanzioni interdittive, 30.10.2016

Buon giorno.
invio un articolo che tratta della possibilità del patteggiamento delle sanzioni interdittive sulle quali si è pronunciata la Cassazione con la sentenza n. 45472 depositata il 28 ottobre u.s. Per maggiori info si rinvia all’articolo allegato.
Buona lettura

Voucher 2016 : nuova procedura di utilizzo

Gentile Cliente,
Il D.Lgs. 185/2016, entrato in vigore il 08/10/2016, ha apportato modifiche alla procedura di utilizzo dei voucher, le novità riguardano in particolare quanto indicato nel seguente PUNTO 3).
Nuova procedura:
1) ACQUISTO:
Per l’utilizzo dei voucher  il committente dovrà acquistare (esattamente come in passato) gli stessi presso le rivendite autorizzate. i committenti imprenditori o liberi professionisti, hanno l’obbligo di acquistare i buoni lavoro esclusivamente con modalità telematiche attraverso:

  • la procedura telematica INPS (cosiddetto voucher telematico);
  • tabaccai che aderiscono alla convenzione INPS – FIT e tramite servizio internet Banking Intesa Sanpaolo;
  • Banche Popolari abilitate;

2) COMUNICAZIONE ALL’INPS:
Prima dell’inizio delle attività di lavoro accessorio il committente deve effettuare la dichiarazione di inizio prestazione che intende compensare a mezzo voucher, attraverso:

  • il Sito internet www.inps.it;
  • il Contact Center al n. 803.164 (da numero fisso) o al n. 06164164 (da cellulare);
  • presso una sede INPS.

La dichiarazione dovrà contenere:

  •  l’anagrafica di ogni prestatore ed il relativo codice fiscale;
  • la data di inizio e di fine presunta dell’attività lavorativa;
  • il luogo di svolgimento della prestazione

N.B. La mancata comunicazione all’INPS prevede l’applicazione della ‘maxi-sanzione’ lavoro nero.
3) COMUNICAZIONE ALL’ISPETTORATO DEL LAVORO:
Entro i 60 minuti precedenti lo svolgimento della prestazione il committente comunica alla competente Direzione del lavoro (la sede territoriale del luogo di lavoro non della sede legale dell’azienda), tramite gli indirizzi di posta elettronica creati appositamente :

  • i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore
  • il luogo della prestazione
  • il giorno di inizio della prestazione
  • l’ora di inizio e di fine della prestazione
  • dati del committente (almeno il codice fiscale e la ragione sociale), che andranno riportati anche nell’oggetto della e-mail

4) COMUNICAZIONE MODIFICHE O INTEGRAZIONI:
Dovranno inoltre essere comunicate (sia all’INPS che all’ispettorato) anche eventuali modifiche od integrazioni delle informazioni già trasmesse: in tale ultimo caso, le comunicazioni all’ispettorato dovranno essere inviate non oltre i 60 minuti prima  delle attività cui si riferiscono.
N.B. è estremamente importante conservare copia delle e-mail trasmesse, così da semplificare le attività di verifica da parte del personale ispettivo: si ricorda infatti, che la violazione dell’obbligo di comunicazione in questione comporta l’applicazione della “sanzione amministrativa da euro 400 ad euro 2.400 in relazione a ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione”
 
Cordiali Saluti

Nuove sanzioni in arrivo per la corruzione tra privati, 27.09.2016

Buon giorno.
invio un articolo che tratta dell’inasprimento delle pene che a breve si rifletteranno sulle imprese in tema di reati di “corruzione tra privati“. Maggiori informazioni le avete all’interno del documento allegato.
Buona lettura

Scadenza assegni familiari

Gentile Cliente,
si ricorda che il 30/06/2016 sono scaduti gli Assegni Familiari, pertanto è necessario compilare la nuova richiesta per il periodo che va dal 01/07/2016 al 30/06/2017 indicando i redditi percepiti nel 2015 dai componenti del nucleo familiare.
Per scaricare il documento clicca qui
Cordiali Saluti

Profitto illecito, Cassazione n. 17403 2016, 4.05.2016

Buon giorno.
con la presente metto alla Vs attenzione la recente Cassazione del 29 aprile u.s., la n. 17403, con la quale la Suprema Corte si è pronunciata in merito alla nozione di profitto dell’illecito con particolare riferimento ai reati di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato (art. 316-ter c.p.) e di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art. 640-bis c.p.). Per un approfondimento sul tema vi allego un documento che tratta il caso.
Buona lettura

ANAC: Modello Organizzativo 231 obbligatorio per enti no profit e cooperative sociali, 1.05.2016

Buon pomeriggio.
L’Autorità Nazionale Anticorruzione con Delibera n. 32 del 20 gennaio 2016 ha pubblicato le Linee Guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali. Riguardo il riferimento alla responsabilità amministrativa degli enti, il documento pubblicato riporta al paragrafo 12.3 l’obbligo dell’adozione del Modello di prevenzione da parte delle cooperative sociali che sono tenute al “rispetto delle prescrizioni del d.lgs. 231/2001”. Per approfondimenti maggiori vi rinvio al documento allegato. Buona lettura

Estensione del Reverse Charge, 28.04.2016

Gentile Cliente,
 
In allegato documentazione riguardante, l’Estensione del Reverse Charge.
 
Per scaricare il documento clicca qui.
 
 
 

Informativa sugli adempimenti Privacy, 21.03.2016

Buon giorno.
Si rimette in allegato informativa in merito agli adempimenti Privacy.
Buona lettura