Cosa devono fare le imprese quando trasferiscono dati personali extra SEE, 23.03.2022
Le imprese che utilizzano o si stanno muovendo verso l’utilizzo di prodotti, servizi e soluzioni che comportano il trasferimento di dati personali extra SEE, devono assicurarsi di aver posto in essere tutte le opportune attività, a partire da una adeguata, e soprattutto aggiornata, mappatura dei trasferimenti. È questa la conclusione cui si è giunti a distanza di quasi due anni dalla sentenza della Corte di Giustizia UE “Schrems II”, durante i quali le autorità europee hanno iniziato ad emettere le prime decisioni sul tema dei trasferimenti di dati extra SEE (spazio economico europeo). In particolare, avranno un impatto importante le recenti indicazioni del Comitato Europeo per la Protezione dei Dati.
Si rinvia all’articolo allegato per l’approfondimento sul tema.
Buona lettura