Fatture su prestazioni sanitarie: non va indicato il nome del paziente, 4.11.2019
Le fatture nei confronti delle compagnie assicurative riguardanti prestazioni in ambito sanitario devono essere emesse in formato elettronico via SdI e non devono indicare il nome del paziente o altri elementi che consentano di associare in modo diretto la prestazione resa ad una determinata persona fisica identificabile. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 307 del 24 luglio 2019 che ha specificato come le parti possono comunque adottare modalità che consentano di ricollegare le prestazioni rese a singole posizioni.
Si rinvia all’articolo allegato per l’approfondimento sul tema.
Buona lettura