La serietà dell’offerta è elemento che qualifica l’istigazione alla corruzione, 23.01.2019
L’istigazione alla corruzione è uno dei reati-presupposto per la responsabilità degli enti ai sensi del DLgs. 231/2001.
La Cassazione ha depositato in data 6 dicembre ’18 la sentenza n. 54640 con cui conferma la condanna di una società di infrastrutture per il tentativo da parte del responsabile di un suo centro operativo di corrompere il dipendente di altra società a prevalente capitale pubblico con cui intratteneva rapporti di natura commerciale.
Il reato di istigazione alla corruzione – previsto dall’art. 322 c.p. e richiamato dall’art. 25 del DLgs. 231/2001 – è qui contestato alla luce di due episodi emersi dalla denuncia dei potenziali “corrotti”.
Si rinvia all’articolo allegato per l’approfondimento sul tema.
Buona lettura